Bologna Ora i soldi ci sono
Un colpo di fortuna. O meglio, un colpo di sfortuna, quello che ha coinvolto Martin Lanig dello Stoccarda che nell'ultima partita di Bundesliga si è rotto i legamenti crociati.
Ecco perché ieri mattina sul tavolo del Bologna è arrivata un'offerta della squadra tedesca per Gaby Mudingayi. La cifra? icina ai sei milioni e mezzo di euro. Stavolta potrebbe andare diversamente, dopo i precedenti rifiuti: lo Stoccarda è formazione dalle discrete ambizioni e la Germania ha comunque tutt'altro appeal rispetto alla Turchia.
Se Mudingayi accettasse la corte dello Stoccarda, in casa rossoblù cambierebbero alcune cose: il belga non sarebbe più usato come possibile merce di scambio con Napoli e Palermo, ma arriverebbero denari freschi con cui condurre le trattative.
Rimangono però vive le piste che portano in direzione Napoli. Con l'offerta dello Stoccarda sotto mano, è chiaro che il Bologna ha maggior potere contrattuale, ma Marino difficilmente metterà sul piatto altri soldi per il belga. Possibile allora che si sleghino i discorsi, perché il Bologna è comunque interessato a Marcelo Zalayeta. Nella discussione comunque saranno inseriti anche altri giocatori: Blasi piace e potrebbero fare al caso dei rossoblù anche Rullo o Vitale.
Rimane vivissimo anche l'interesse per Davide Succi del Palermo. L'accordo con il giocatore già c'è, ma va trovato quello con i rosanero.
Più complicata la strada che porta a Pozzi: su di lui ci sono Parma e soprattutto Sampdoria e l'Empoli ha intenzione di cedere l'intero cartellino. Se dovesse saltare uno tra Zalayeta e Succi, il Bologna tiene comunque bloccato Roberto Stellone.
In uscita teoricamente c'è Adailton. Con le valigie in mano anche Lavecchia, che sta valutando le richieste arrivate soprattutto da Ancona e Grosseto. (Corriere dello sport)