Chelsea-Liverpool 4-4: Onore ai Reds, passano i blues, ma CHE PARTITA!

« Older   Newer »
  Share  
Shino Aburame™
view post Posted on 15/4/2009, 16:44




Chelsea-Liverpool 4-4: Onore ai Reds, passano i blues, ma CHE PARTITA!

Il Liverpool doveva segnare tre volte per passare il turno. Ma, incredibilmente, di goal non ne sono bastati neppure quattro. Finisce così l’avventura dei Reds in Champions, eliminati da un Chelsea mai domo, capace di rimontare dopo un pessimo primo tempo. Drogba avvia la rimonta, Lampard la conclude. Il 4-4 finale è lo specchio di un’emozione continua, che alla fine, in virtù del risultato dell’andata, premia soltanto una delle due regine.

In campo – La notizia dell’ultima ora, anche se già in preventivo, è l’assenza di Gerrard. Il Liverpool ritrova Mascherano in mezzo al campo e si prepara all’assalto con l’israeliano Benayoun, in campo dal 1’. Nel Chelsea confermati 10/11 della sfida d’andata. L’unico cambio al centro della difesa: Terry è squalificato, gioca Ricardo Carvalho in coppia con Alex.

Si gioca – Stamford Bridge non è Anfield. E se ne accorge anche il Chelsea, che, dopo dieci minuti giudiziosi, si addormenta e rischia subito di capitolare: Torres, bravo a scartare Carvalho, conclude insolitamente sul fondo. I Blues provano a tenere il Liverpool distante dalla propria area di rigore, ma non riesce mai a riproporsi. E così, al 19’, arriva la beffa. Fabio Aurelio finta il cross e calcia verso la porta, lasciata sguarnita da un Cech inguardabile. L’1-0 Reds apre nuovi spiragli, ma il Chelsea fatica a reagire. E così al 28’ Ivanovic atterra Xabi Alonso in area, procurando al Liverpool il secondo regalo di serata. Lo stesso Xabi si incarica della battuta del calcio di rigore e spiazza Cech. Dopo appena mezz’ora l’incubo avvolge Stamford Bridge; Benitez, invece, riassapora il gusto della rimonta. E in chiusura di tempo la sfiora con un dito, quando Cech ribatte un colpo di testa di Kuyt e poi esce a vuoto su un pallone vagante. L’appuntamento per il tris è rimandato.

Chi non sembra tanto d’accordo è invece il solito Didier Drogba. Che, dopo aver condannato i Reds all’andata, infligge alla band di Benitez un altro colpo quasi mortale: è il 51’ quando Anelka mette in mezzo un pallone velleitario, sul quale l’ivoriano si getta a capofitto, battendo Reina di rapina. Il portierone spagnolo non è esente da colpe. Il goal subìto non dovrebbe cambiare molto il piano partita degli ospiti, a cui manca ancora una rete per aggrapparsi ai supplementari. Ma il Liverpool non riesce ad organizzarsi, che Alex, con una botta terrificante, infila per la seconda volta Reina nel giro di pochi minuti. Una svolta che sa tanto di sentenza. Nonostante i tentativi di Mascherano e Torres, è ancora il Chelsea ad assestare il colpo finale: Drogba si traveste da suggeritore e serve Lampard su un vassoio d’argento. Per l’inglese è pura formalità depositare in rete il tap-in del 3-2. Ma quei ragazzacci di Benitez non ne vogliono sapere di mollare. L’uscita di Torres sembra una resa, ma chi è in campo non demorde: Riera sfrutta la deviazione di Essien per fare 3-3, Kuyt anticipa Carvalho e riapre una partita pazzesca. Mancano sette minuti e tutto torna in bilico. Quando il gioco si fa duro i duri cominciano a giocare: ma, se al Liverpool manca uno come Gerrard, al Chelsea si ricordano di avere in campo Lampard, che già una volta aveva provato a scrivere la parola ‘fine’. Il centrocampista inglese raccoglie il nuovo invito a nozze di Anelka e scaraventa alle spalle di Reina il 4-4 con la partecipazione di entrambi i pali. Un finale del genere non aveva ancora trovato spazio nei libri di storia. Almeno fino a stasera.

La chiave – Il Chelsea dei secondi quarantacinque minuti ritrova lo spirito del match di andata. Squadra corta, pronta a ripartire e capace di sfruttare le prodezze dei singoli. Come quella di Drogba, bravo ad anticipare Reina, quasi di soppiatto. Intervallo benefico o il mago è Hiddink?

La chicca – Un match che passerà alla storia. Dal sogno di rimonta del Liverpool all’incubo insensato del Chelsea. Tutto nell’arco di 90’. Dove trovano spazio gesti tecnici apprezzabili come quelli di Lampard, lampi di foga agonistica come la capocciata di Kuyt e papere evidenti come quelle dei due portieri. Chelsea-Liverpool è tutto ciò. Aspettarsi di più era davvero troppo.

Top&Flop – Serata storta per i due estremi difensori. Cech impacchetta il regalo al Liverpool, Reina lo ricompensa con la stessa moneta. Lampard e Drogba sono chirurgici, Carvalho regala troppi spazi. Nel Liverpool prova impalpabile di Mascherano. Kuyt e Riera gli ultimi a mollare.
 
Top
stylophoner11
view post Posted on 15/4/2009, 21:52




Grandissimi e indomabili Blues!!!! grandissimi!!!!!!!! :)
Va fatto comunque un plauso ai Reds.
Ah, qualora non fosse ancora chiaro, le inglesi son sempre le + forti..
 
Top
Shino Aburame™
view post Posted on 16/4/2009, 15:05




Eh purtroppo. Ma il gol di Lampard :sbav:
 
Top
nickg
view post Posted on 16/4/2009, 17:37




non l'ho vista ma i miei compagni di classe mi hanno detto che è stata una delle partite più belle che hanno visto
 
Top
stylophoner11
view post Posted on 16/4/2009, 20:51




e infatti hanno pienamente ragione.
 
Top
4 replies since 15/4/2009, 16:44   31 views
  Share