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| AGGIORNAMENTO
Dopo lo stop della B per lutto nazionale, la decisione della Lega per raccogliere fondi da destinare all'Abruzzo. Il calcio e tutto lo sport ha rispettato la giornata di lutto nazionale, decretato in occasione dei funerali di stato per le vittime del sisma in Abruzzo. Si e' fermata la B, mentre la serie maggiore si prepara a giocare una giornata che sara' difficile, in ogni caso. Anche la Lega Calcio si fa avanti: oggi il presidente Antonio Matarrese ha annunciato la creazione di un fondo unitario a favore della popolazione colpita dal sisma.
'E' la prima volta che la Lega Calcio organizza un gesto simile e tutti, secondo le proprie possibilita', hanno dato la massima disponibilita' in termini economici', ha spiegato Matarrese. 'Tutti i fondi raccolti dalle iniziative delle singole societa' confluiranno nel fondo della Lega che seguira' direttamente la destinazione delle risorse'. Il 16 aprile si terra' una riunione per decidere dove destinare i fondi raccolti.
Tante erano state le richieste di fermare anche il campionato maggiore da parte di allenatori e giocatori, ma, secondo Matarrese, scendere in campo, seppur col dolore nel cuore, sara' un modo per dimostrare la vicinanza del calcio alle vittime.
'Domani si gioca, ma l'importante e' che non siamo stati muti: tra i presidenti c'e' stato un fitto giro di contatti e lettere, perche' c'e' la determinazione e la voglia di incidere in maniera forte su questa tragedia'.
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