| CORINTHIANS: RONALDO
Nemmeno il tempo di fare il suo debutto e segnare il primo gol, che Ronaldo e il Corinthians guardano gia' alla prossima stagione. Il procuratore del Fenomeno, Fabiano Farah, ammette che il giocatore sta gia' pensando di prolungare l'accordo che lo lega al Timao anche per il 2010, l'anno del Centenario per il club paulista. "Per come stanno andando le cose oggi - dice Farah al quotidiano 'Folha de S.Paulo' - non vedo perche' non dovrebbe continuare a giocare qui. Tutti i contratti possono poi essere rescissi ma tutto sta andando molto bene". Secondo il quotidiano, inoltre, l'interesse sarebbe reciproco: anche il Corinthians vorrebbe prolungare di un altro anno il contratto di Ronaldo, in scadenza il prossimo dicembre.
BARCELLONA: BENZEMA
Domani sara' la minaccia numero uno per il suo Barcellona, ma la prossima stagione potrebbe essere la sua stella. Pep Guardiola non nasconde tutta la sua ammirazione per Karim Benzema, giovane attaccante del Lione per il quale da tempo si parla di un futuro in blaugrana. Ma il presidente del club francese, Jean-Michel Aulas, ha fissato un prezzo, 100 milioni di euro, che spaventa lo stesso tecnico. "Benzema e' un ottimo giocatore, ha moltissimo talento - dice - ma 100 milioni sono un sacco di soldi". A Barcellona, pero', c'e' gia' chi paragona Benzema a Ronaldo. "Somiglia di piu' all'Henry dei tempi dell'Arsenal", e' invece il parere di Guardiola.
PALERMO: KJAER
Le big d'Europa hanno messo gli occhi su Simon Kjaer. Il 19enne difensore danese del Palermo ha suscitato l'interesse di diversi grandi club, dal Real Madrid al Liverpool, passando per il Chelsea, e la conferma arriva dal suo procuratore, l'ex attaccante di Middlesbrough e Derby County, Mikkel Beck. "Non posso fare nomi - dice - ma e' ovvio che i top club d'Europa stanno seguendo Simon, sta disputando una stagione eccezionale. Non sappiamo cosa succedera', lui e' molto felice al Palermo e potrebbe rimanere. Del resto non sta pensando ad andare via, sta trovando sempre piu' spazio". Beck ha pero' confermato che il contratto che lega Kjaer al Palermo contiene una clausola di rescissione di 12 milioni di euro. "C'e' una clausola nel suo contratto - conferma Beck - che gli consentirebbe di andare via durante il mercato estivo".
LAZIO: DELIO ROSSI
"Delio Rossi e' il presente ed il futuro della Lazio". Non ha dubbi, Claudio Lotito, sulla guida tecnica dei biancocelesti per le prossime stagioni. Intervenendo in diretta a Radio Radio Tv, il presidente della Lazio si e' detto pronto ad offrire a fine stagione il rinnovo contrattuale al suo allenatore. "Prima di parlare di contratto, pero', voglio andare da Rossi con un progetto - ha detto Lotito - e con un organico definito, con i riscatti di Zarate e Matuzalem (e il rinnovo di Pandev, ndr). Il mio intendimento non e' smantellare la squadra ma rafforzarla per un ulteriore passo in avanti". L'intento di Lotito e' di proporre il rinnovo a Rossi prima di maggio: "Prima di accettare, il tecnico vuol sapere che fine fa questa societa', se lo stadio sara' costruito... Non voglio dei mercenari ma gente che sposa un progetto. E Rossi non e' un mercenario ma una persona seria, un valore aggiunto della societa'".
DE CANIO: "POSSIAMO FARCELA"
"Non sono un superman, ma ho scelto di venire a Lecce e tentare di salvare questa squadra perché ho trovato nelle parole della dirigenza tutto ciò che come professionista volevo trovare". Sono queste la prime parole di Luigi De Canio da neoallenatore del Lecce. Ieri, l'ex tecnico di Udinese e Reggina aveva trovato l'accordo con la società salentina dopo l'esonero di Mario Beretta. "Non credo che il Lecce sia inferiore alle altre 4-5 squadre che lottano per la salvezza e quindi ha tutto per poter tentare la salvezza. E' un mini-torneo e spero di poter portare la squadra alla penultima giornata nella zona salvezza".
NAPOLI: REJA
Fiducia confermata ad Edy Reja. E' quanto emerso al termine del faccia a faccia svoltosi a Roma tra il presidente del Napoli, Aurelio De Laurentiis e il direttore generale Pierpaolo Marino. Il tecnico, questa mattina, si è recato al centro di Castel Volturno dove, dopo aver letto i giornali, ha pranzato con l'allenatore in seconda Fabio Viviani. Nel pomeriggio l'allenamento di ripresa della preparazione in vista della delicata trasferta di domenica prossima contro la Reggina.
LAZIO: DELIO ROSSI
Il tecnico della Lazio, Delio Rossi, chiarisce la sua posizione in merito al rinnovo del suo contratto in scadenza a giugno: "Sento da più parti che la mia conferma dipende da altri, mentre invece dipende da me. Ci tengo a puntualizzare questo: non è un discorso unilaterale della Lazio. Io sono un professionista ed è giusto fare il bene della società, ma anche il mio. Io sono un allenatore con un contratto in scadenza, ma un tecnico anomalo da questo punto di vista, perché non ho bisogno di un contratto per sentirmi stimolato". Rossi ribadisce poi la sua voglia di rimanere alla Lazio: "Io penso all'oggi e l'oggi si chiama Lazio che è la mia priorità. Poi quando mi accorgerò di non essere più la persona giusta oppure se la società ritenesse questo allora me ne andrò. Ad oggi non c'è una scadenza. Non abbiamo ancora affrontato il problema, se non se ne discuterà mi riterrò libero''. Su quali siano le condizioni giuste per andare avanti l'allenatore romagnolo spiega: "Io sono sempre andato d'accordo con la Lazio. Il problema è che ancora non abbiamo discusso il mio futuro, nel momento in cui si farà vedremo quello che pensano loro e quello che penso io".
HOFFENHEIM: IBISEVIC
Vedad Ibisevic è vicino al rinnovo del contratto con l'Hoffenheim. Lo ha rivelato lo stesso attaccante della Bundesliga, finito nel mirino di numerose squadre europee, a partire da Manchester United e Chelsea. La trattativa è in stato avanzato.
ARSENAL: BOJAN
Secondo voci inglesi e spagnole, Arsene Wenger vorrebbe portare all'Arsenal il talento del Barcellona, Bojan Krkic. Il giovane attaccante sta avendo poco spazio con la maglia blaugrana, ma difficilemente Guardiola lo lascerà partire.
SIENA: ZUNIGA
Sul difensore del Siena, Juan Camillo Zuniga hanno messo gli occhi alcune squadre italiane e due straniere: Fiorentina, Palermo e Milan in pole e gli inglesi del West Ham e gli spagnoli del Siviglia a ruota. "Fa piacere vedere il mio nome sui giornali accostato a grandi club italiani e stranieri - ha detto il colombiano - . Tutti i calciatori giovani che giocano in una squadra più piccola vorrebbero sempre migliorare passando in club più importanti. Io per il momento gioco al Siena e sto bene in questa città, ma dopo la fine del campionato parleremo di cessione. Alla Fiorentina? E' un grande club e ribadisco che io voglio solo andare in una squadra importante che sia il Milan o Fiorentina fa lo stesso".
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